Con cadenza semestrale, per ciascun infortunio sono forniti 25 dati (raggruppabili in 7 tipi).
A - localizzazione temporale dell'infortunio:
1. data di rilevazione: è la data di estrazione dei dati (registrati e validati)
dagli archivi; qualifica temporalmente la base informativa;
2. data di protocollo (del caso): è la data di protocollo del caso;
3. data di accadimento: è la data in cui si è verificato l'infortunio;
4. data di definizione: è la data della definizione amministrativa prevalente;
5. data di morte: è la data di morte dell'infortunato a seguito di infortunio;
B - localizzazione geografica dell'infortunio:
6. luogo di accadimento: è il codice ISTAT della provincia ove è accaduto
l'infortunio;
C - caratteristiche dell'infortunato:
7. identificativo dell'infortunato: codice interno (per analisi longitudinali);
8. genere: è il genere dell'infortunato;
9. età: è l'età dell'infortunato alla "data di accadimento", espressa in anni
compiuti;
10. luogo di nascita: codice catastale del luogo di nascita dell'infortunato;
D - modalità dell'infortunio:
11. modalità di accadimento: codice della modalità (se "in occasione di
lavoro", "in itinere");
12. con/senza mezzo di trasporto (coinvolto): codice della modalità ( se "con"
o "senza");
E - caratteristiche amministrative dell'infortunio:
13. identificativo del caso: codice interno (per analisi longitudinali);
14. definizione amministrativa: codice che caratterizza la situazione
amministrativa del caso d'infortunio (se "positivo" o "negativo") o l'esito
"in franchigia" o la situazione "in istruttoria";
15. definizione amministrativa dell'esito mortale: codice che caratterizza la
situazione amministrativa del caso d'infortunio con esito mortale (se
"positivo" o "negativo") o la situazione "in istruttoria";
16. indennizzo: codice della tipologia di indennizzo (se "in temporanea", "in
capitale", "in rendita diretta", "in rendita a superstiti");
17. causa di negatività per l'esito mortale: codice della causa per cui il caso
d'infortunio con esito mortale è definito negativo (se "attività non
tutelata", per "carenza di documentazione valida", se per "difetto della
condizione in itinere", per "difetto della condizione in occasione di
lavoro", se per "esito mortale non riconducibile all'evento", se "persona
non tutelata", se per "altre cause di negatività");
F - caratteristiche medico-legali dell'infortunio:
18. grado di menomazione: grado complessivo della menomazione
dell'integrità psicofisica dell'infortunato;
19. giorni indennizzati: numero dei giorni indennizzati;
G - caratteristiche del datore di lavoro:
20. datore di lavoro: codice interno identificativo del datore di lavoro (per
analisi longitudinali);
21. posizione assicurativa territoriale: codice interno;
22. settore di attività economica: è il codice ATECO primario dell'assicurante;
23. gestione: se "agricoltura", "industria e servizi", "per conto dello Stato";
24. gestione tariffaria: se "industria", "artigianato", "terziario", "altre attività";
25. grande gruppo tariffario: codice del grande gruppo tariffario (se
"lavorazioni agricole e alimenti"; "chimica, carta e cuoi"; "costruzioni e
impianti"; "energia e comunicazioni"; "legno e affini"; "metalli e
macchinari"; "mineraria rocce e vetro"; "tessile e confezioni"; "trasporti e
magazzini"; "attività varie").
Modalità di pubblicazione
I dati elementari sono disponibili raggruppati per "regione", rispetto al luogo di accadimento. Nell'insieme denominato "altro" si hanno i dati con luogo di accadimento non rilevato. La standardizzazione dei formati consente l'unione coerente dei gruppi.